Varese – 29/01/2014

E son 37!!!
Lo so, lo so, lo so… ne dimostra molti di più!!!
Già da piccolo quando gareggiava nelle categorie giovanili fu più volte fermato dai giudici di gara alla “spunta dei cartellini” in quanto insospettiti da questo ragazzino di soli 9 anni che sfoggiava il pizzetto e due basette alla Elvis !!!

Però è così.
I suoi genitori giurano di averlo registrato all’anagrafe di Azzate il suo primo giorno di nascita, il 29 gennaio del 1977 ma nulla esclude la possibilità che in realtà Roberto fosse nato qualche anno prima (si vocifera verso la fine degli anni ’60 ndr) e che abbia vissuto i suoi primi 7 anni in cattività nel giardino sul retro di casa.

Resterebbe il test dei “cerchi” per verificarne la reale anzianità: tagliarlo in due all altezza dell’addome e contarne i cerchi concentrici, come si fa per gli abeti e i castani.

Tanti auguri Roberto da parte di tutto lo staff da Paura.

Roberto vi aspetta questa sera a partire dalle ore 18:30 al Buddah Bar in Via G.B Trombini a Gallarate 2, per un brindisi di augurio tutto gentilmente offerto da lui

Signori si nasce …

Milano, 31/12/2013

Grazie Dario, grazie davvero per queste ultime due stagioni con la maglia da paura, ma grazie soprattutto per l’amicizia, la semplicità e la modestia che fanno di te un atleta da paura.

Ebbene si, quello che temevano e’ accaduto: troppo forte per correre con noi, nel 2014 Dario Rognoni indosserà la storica maglia del Cus Pro Patria e siamo certi si toglierà altre soddisfazioni.
Per noi e’ motivo di orgoglio che l’albo d’oro di gare prestigiose come la mezza maratona di Monza riportino il nome della nostra società, per non dimenticare l’ottavo posto alla maratona di Venezia nel 2012 e sfiorare il podio nel campionato italiano di maratona 2013.
Grazie Dario

Grazie ancora e sappi che quando vorrai smettere di correre, noi saremo qui, pronti a tesserarti !!!!

Nel frattempo la società non rimane a guardare e per la stagione 2014 ha deciso di sopperire alla dipartita di Dario puntando su tre giovani di belle speranze, ancora immaturi ma di cui siamo certi sentirete parlare nei prossimi anni

Milano, 31/12/2013

Grazie Dario, grazie davvero per queste ultime due stagioni con la maglia da paura, ma grazie soprattutto per l’amicizia, la semplicità e la modestia che fanno di te un atleta da paura.

Ebbene si, quello che temevano e’ accaduto: troppo forte per correre con noi, nel 2014 Dario Rognoni indosserà la storica maglia del Cus Pro Patria e siamo certi si toglierà altre soddisfazioni.
Per noi e’ motivo di orgoglio che l’albo d’oro di gare prestigiose come la mezza maratona di Monza riportino il nome della nostra società, per non dimenticare l’ottavo posto alla maratona di Venezia nel 2012 e sfiorare il podio nel campionato italiano di maratona 2013.
Grazie Dario

Grazie ancora e sappi che quando vorrai smettere di correre, noi saremo qui, pronti a tesserarti !!!!

Nel frattempo la società non rimane a guardare e per la stagione 2014 ha deciso di sopperire alla dipartita di Dario puntando su tre giovani di belle speranze, ancora immaturi ma di cui siamo certi sentirete parlare nei prossimi anni

Qui sotto la foto dei tre giovani in allenamento nel primo collegiale in quel di Parabiago

Gallarate, 07/12/2013

Yamamay punta decisa al running.
É notizia di oggi che il marchio gallaratese  lanci la sfida ai più prestigiosi brand d’abbigliamento sportivo con l’intento nel giro di pochi anni di diventare il marchio trainante, quello da imitare.
Per il lancio Yamamay ha deciso di puntare al gentil sesso con un completino invernale in microfibra utile contro il freddo delle rigide giornate invernali.
Per i più impazienti e curiosi runners una dritta: e’ possibile ammirare in anteprima il Mock up che capeggia sulla facciata della ditta.
Siamo certi che sarà un successo

Milano – 05/12/2013
In questo momento di riposo agonistico in cui i nostri atleti si stanno preparando al meglio in chiave prossimi appuntamenti crossistici per il 2015, cogliamo l’occasione per ricordare i primi anni di fondazione della nostra società.

Corrreva l’anno 1908 e due nostri atleti venivano convocati per la Maratona dell’Olimpiade di Londra. Simone Busetto e Nicola Bovio erano infatti i compagni di Dorando Pietri nella storica rassegna olimpica che vide la squalifica di quest’ultimo per aiuto esterno da parte dei giudici d’arrivo.

Per la cronaca Simone Busetto perse in volata il podio (già all’epoca erano famose le sue doti di sprinter,ndr) mentre Nicola Pietro non giunse mai al traguardo e venne ritrovato dopo 6 ore dal via fermo al ristoro del quinto (5) km a pranzare e bere birra (erano altri tempi, c’era davvero la povertà,ndr)

Qui sotto la foto del trio azzurro che la Gazzetta dello Sport pubblicò in prima pagina all’inizio della rassegna olimpica