DOCTOR VERCE ALLA MARATONA DEL LAGO MAGGIORE

Arona – 15 ottobre 2011

Ultima gara in maglia verde per Stefano vercelli domani in quel di Arona.

Il fisioterapista più lento d’Italia ha deciso finalmente di appendere le scarpe al chiodo e di passare l’anno prossimo alla nostra società.

E qual migliore chiusura di carriera se non la maratona in quel di Arona, città che ha avuto la sfortuna di dargli i natali?

“.. Stefano vale 2h25..” il commento di Moira, compagna da una vita di Stefano ed oggi anche suo allenatore, a testimonianza che l amore è proprio cieco.

“..l importante è arrivare.” il commento di Stefano appena raggiunto telefonicamente “.. Esco da due giorni di febbre quindi partirò tranquillo: non vorrei mai che poi a Zumbino bastasse solo arrivare a Firenze per fare meglio di me..”

Stefano, la società non ha fiducia in te, ma ti aspetta a braccia aperte al Memorial Zedda

62 CONVOLA A NOZZE

Milano  – 14 ottobre 2011

Remo Ortu non ce l’ha fatta.
Scusate, scusate, scusate, scusate. Certo che se scrivo Remo Ortu voi giustamente mi chiederete: “..Remo Ortu chi???????…”

Rettifico.
Sessantadue (62) si è sposato!

Ebbene sì, anche per Sessantadue è giunto il giorno del trapasso.
No, no, tranquilli, Sessantadue si è solo sposato in Comune, non è morto.
Ma è come se lo fosse!!!

Quest’oggi infatti per Remo inizia una nuova vita, fatta di xxx e contro!
Come? Vi state chiedendo cosa significhino le XXX?
Boh, non l’ha ancora scoperto nessuno. Sono anni che le migliori università del mondo investono budget milionari per cercar di scoprirne l’arcano mistero ma l’unica ipotesi paventata dall’Università della Birra di Azzate (Va) prospetta che si tratti di una birra doppio malto della Mackenson’s Brewery

Caro Sessantadue (62) come diceva un mio vecchio caro amico “..ma sì dai, in fondo mi sposo soltanto in comune mica in chiesa..” stai su di morale, stai sereno, in fondo in fondo ci passano tutti.

O quasi….

 

VI PRESENTO NICOLA BOVIO

Questa mattina Nicola ha voluto condividere con tutti i suoi “virtual friends” di facebook le foto relativa alla sua partecipazione alla Osaka Half Marathon nel 2003.

A molti di voi questa gara non dirà nulla.
Anzi, per dirla tutta: a molti di voi il nome Nicola Bovio non dirà nulla!!
Ed è per questo che voglio quest’oggi dedicargli la “copertina” e presentarvi il “fenomeno” Nick Bovio!

Chi è Nick?
Nick è lo stereotipo dell’atleta Da Paura.
Arrivato a toccare l’apice nel 2003 correndo la Osaka Half Marathon in 1h06’11” oggi Nicola sembra la fotocopia sgualcita dell’atleta che fu: ingrassato di oltre 15 kilogrammi rispetto al suo peso forma del 2003, quest’oggi Nicola non è in grado di correre una dieci kilometri a meno di 5 minuti al kilometro.

E dire che meno di 10 anni fa correva 21,1 km al passo di 3’10”, una velocità che oggi farebbe invidia a molti giovani e che per lui invece non rappresentava che un buon risultato. “I veri atleti facevano 1h02’-1h03’ al massimo” il commento di Nicola.

Che dire. Anche con 15 kg di troppo noi lo stimiamo come persona e soprattutto come ristoratore.
Quest’oggi infatti Nick lo potete trovare servire ai tavoli del ristorante “La Crusa dal Gal” di Bellinzago Novarese (www.crusadalga.it), ristorante gestito dal fratello Marco di cui noi atleti da paura abbiamo potuto assaggiarne le prelibatezze nel corso dell’appuntamento storico del Memorial Zedda 2010.

E che dire se non… squadra che vince non si cambia…. Il Memorial Zedda 2011 si terrà ancora qui, alla Crusa dal Ga…

Vi aspettiamo numerosi

COMITATO ORGANIZZATORE MEMORIAL ZEDDA

MORONI NON CE LA FA PROPRIO

 

 


Carpi – 09 ottobre 2011
Dopo la cocente delusione nell’edizione 2009 della Maratona di Milano (3h01’), Stefano Beast Moroni aveva un chiodo fisso: abbattere la barriera delle tre ore.

Da ben due anni il forte (è ironico,ndr) atleta varesino si preparava per abbattere quel muro che per la stragrande maggioranza degli atleti normodotati è il minimo, la normalità, ma che per lui risultava invalicabile.

Sedute di allenamento in compagnia di Rossano Moleri e perfino dell’esperto Mirko Zanovello , che vanta un personal best di 2h14’, non sono servite a raggiungere l’obiettivo.

Stefano avrebbe voluto a Carpi fare il suo personal “beast”, infrangendo i 180 minuti, infrangendo i 10.800 secondi….  
Ed invece il cronografo si è fermato lì, sui 10.825 secondi, a ricordargli che con 3h00’25” resta il tapascione che tutti noi conosciamo.
(N.B. voci di corridoio dicono che sia Standard & Poor’s  che  Fitch abbiano già provveduto a declassarlo a A——————,  mentre Moody’s stia prendendo tempo in quanto società consulente della Augustawestland per la quale il Beast lavora in qualità di tesoriere.. paura di un insoluto sul prossimo pagamento??)

Gli vogliamo bene ugualmente” è stato il commento del presidente Bonesini raggiunto telefonicamente a fine gara. O meglio, ci è parso di capire così, in quanto la comunicazione era disturbata da una sonora e crassa risata di Rossano Moleri in sottofondo.

Grazie Stefano lo stesso… la società ti è vicina e sa che l’anno prossimo di anni ne avrai uno in più e quindi il muro sarà sempre più alto!

TVTTTTB i tuoi compagni di squadra

MERCATO 2012, CI SIAMO!

Parabiago – 20 settembre 2011

“..mi gò un sogn…mi à gò un sògn…”
Parafrasando la celebre frase dello storico discorso di Martin Luther King, il nostro Presidentissimo ha voluto gettare la maschera e metter sul tavolo le carte delle trattative in corso per la stagione 2012.

E che carte!!!

Qui si tratta di tre “carichi” pesanti, tre “assi” che dovrebbero riportare l’atletica da Paura nel gotha nazionale, rinverdendo i fasti dell’anno di fondazione, il 2005 che ci vide agguantare il terzo posto ai campionati regionali di cross per società qualificandoci per la finale dei campionati italiani in quel di San Giorgio su Legnano.

“…il 2012 sarà l’anno della svolta..” a parlare è il tesoriere Simone Busetto “…la società ha deciso di investire sul mercato non badando a spese. L’ultimo consiglio di amministrazione, tenutosi alla festa del Luppolo di Osmate, ha ribadito la volontà di tornare grandi, proponendo un aumento di capitale che servirà a coprire gli ingenti ingaggi dei nuovi atleti per la stagione a venire.”

“..Dario, Stefano e Mirko non sono le uniche frecce nell’arco – a ribadirlo è Davide Bacchetta, tecnico sociale – in qualità di tecnico sto puntando molto sul vivaio. La società, con l’acquisto di Emanuele Bertolotti, ha deciso di puntare sui giovani e spero tanto che la voglia di Emanuele e la professionalità mia possano miscelarsi alla perfezione e permetterci di schierare un ulteriore atleta di punta. Emanuele ha soli 33 anni, manca ancora di esperienza, ma credo che si farà…”

La recente vittoria nella Mezza Maratona di Monza testimonia che Dario Rognoni è pronto per il gran salto di qualità. E quale miglior casacca per cercare di raggiungere l’azzurro che Dario vale?

Mirko Zanovello è stato più volte avvistato allenarsi con Stefano Moroni e Rossano Moleri (atleti della Da Paura,ndr) a testimonianza che il passaggio in arancione è oramai cosa fatta.

Stefano Vercelli, infine, beh, è pronto: le sue ultime prestazioni nella maratonina di Trecate (1h23′) ed al Giro da Paura (battuto da Merzy,ndr) testimoniano che oramai, nonostante le dichiarazioni velleitarie dell’allenatrice Moira, ha tutti i titoli per indossare la gloriosa casacca milanese.

Ai prossimi cross…. daaaa paaaauraaaaaaaaaaa

POVERA ATLETICA

Milano – 18 settembre 2011

Vi risparmio il resto delle tribune.
Vi basti vedere la pochezza del pubblico milanese alla Notturna di Milano.
Riflettere Fidal, riflettere…