Parabiago – 20 settembre 2011
“..mi gò un sogn…mi à gò un sògn…”
Parafrasando la celebre frase dello storico discorso di Martin Luther King, il nostro Presidentissimo ha voluto gettare la maschera e metter sul tavolo le carte delle trattative in corso per la stagione 2012.
E che carte!!!
Qui si tratta di tre “carichi” pesanti, tre “assi” che dovrebbero riportare l’atletica da Paura nel gotha nazionale, rinverdendo i fasti dell’anno di fondazione, il 2005 che ci vide agguantare il terzo posto ai campionati regionali di cross per società qualificandoci per la finale dei campionati italiani in quel di San Giorgio su Legnano.
“…il 2012 sarà l’anno della svolta..” a parlare è il tesoriere Simone Busetto “…la società ha deciso di investire sul mercato non badando a spese. L’ultimo consiglio di amministrazione, tenutosi alla festa del Luppolo di Osmate, ha ribadito la volontà di tornare grandi, proponendo un aumento di capitale che servirà a coprire gli ingenti ingaggi dei nuovi atleti per la stagione a venire.”
“..Dario, Stefano e Mirko non sono le uniche frecce nell’arco – a ribadirlo è Davide Bacchetta, tecnico sociale – in qualità di tecnico sto puntando molto sul vivaio. La società, con l’acquisto di Emanuele Bertolotti, ha deciso di puntare sui giovani e spero tanto che la voglia di Emanuele e la professionalità mia possano miscelarsi alla perfezione e permetterci di schierare un ulteriore atleta di punta. Emanuele ha soli 33 anni, manca ancora di esperienza, ma credo che si farà…”
La recente vittoria nella Mezza Maratona di Monza testimonia che Dario Rognoni è pronto per il gran salto di qualità. E quale miglior casacca per cercare di raggiungere l’azzurro che Dario vale?
Mirko Zanovello è stato più volte avvistato allenarsi con Stefano Moroni e Rossano Moleri (atleti della Da Paura,ndr) a testimonianza che il passaggio in arancione è oramai cosa fatta.
Stefano Vercelli, infine, beh, è pronto: le sue ultime prestazioni nella maratonina di Trecate (1h23′) ed al Giro da Paura (battuto da Merzy,ndr) testimoniano che oramai, nonostante le dichiarazioni velleitarie dell’allenatrice Moira, ha tutti i titoli per indossare la gloriosa casacca milanese.
Ai prossimi cross…. daaaa paaaauraaaaaaaaaaa