Arcisate, 5 febbraio 2012
Dodicesimi!
Quello che forse fino a sabato sera sarebbe stato considerato un insuccesso oggi, rileggendo a freddo le classifiche del campionato regionale di società di cross, è un gran risultato che ci rende orgogliosi.
Orgogliosi in primis di annoverare tra i nostri amici anche Dario, Roberto e Stefano.
A livello atletico le tre new entry han ridato smalto alla società, confermandosi tutti e tre tra i migliori crossisti del panorama lombardo.
Grande Dario Rognoni, classe 1974 (un bambino,ndr) che dopo “soli” 17 anni rimetteva le chiodate ai piedi per affrontare un cross chiudendolo in 17esima posizione, dopo una gara di rimonta. Ci fosse stato ancora un kilometro Dario avrebbe chiuso, ne siamo certi, nei primi dieci.
Concreto Stefano Vercelli, che con il suo 58 esimo posto, confermava tutta la sua caparbietà lottando contro un forte dolore intercostale che lo colpiva a metà della gara (bevuto troppo la sera prima? Ndr)
Entusiasmate Roberto Parolin. Classe 1977, il varesino dopo 10 anni di inattività rimetteva anche lui le chiodate ai piedi e stupiva tutti i presenti a bordo percorso (ed il sottoscritto in gara) che lo ammiravano fare una gara tutta di attacco, lottando con i migliori e concludendo in 45esima posizione.
Nessuno di noi avrebbe scommesso un centesimo su di una prestazione simile. I più ottimisti lo ipotizzavano nei primi 80 del panorama lombardo ed invece il ”Paro”, combatteva fin dai primi metri dando filo da torcere a tanti giovani.
Il ragazzo ha un futuro davanti a se.
Quarto atleta da paura al traguardo, l’ “ever-green” Antonio Trogu. Il neo papà non vuol proprio gettar la spugna e lasciare il passo ai giovani ed alla veneranda età di 45 anni, ottiene un 68 esimo posto degno di una promessa. Grande Antonio! Se gli acciacchi della terza età lo lasciassero un poco stare ed avesse un poco di continuità lo vedremmo lottare in posizioni ben più importanti.
Subito in scia ad Antonio vi era Valerio Mattei, gran gara anche la sua. Anche lui con le sue 43 primavere ha fatto vedere di che pasta è fatto rifilando metri e metri di distacco ai “giovani” del gruppo.
Giovani che seguivano a distanza…. Il vecchio Busetto Simone, l’ex mastino tedesco Stefano Moroni ed il Moleri, che trotteleravano in 105esima posizione, tutti in gruppo, nemmeno si trattasse di una scampagnata sociale: inguardabili!!!!
Il Pres, invece, restava nelle retrovie, a controllare tutti i “suoi”, incitarli ad ogni passaggio incrociato e conteggiando le posizioni aggiornando a mente la classifica di società ad ogni 500mt gara: da applausi lo stile impeccabile, come sempre!!!
Rimane lui… la pecora nera del gruppo: Emanuele Bertolotti!!!!
Anche ieri, nonostante fosse il più giovane del gruppo in gara è arrivato solo pochi metri prima del Presidentissimo, in 120esima posizione.
Il Pres quando lo ha visto al traguardo esclamava: “..ma che ci fa qui questo???..”
Da rivedere… rimandato… Emanuele, sei giovane puoi far meglio!!!! Alennati non pensare sempre e solo a quella cosa lì!!!!
Bacchetta? Boh, era sulla linea di partenza ma poi l’han rivisto scendere la valle in bob!!!
Vinci? Salvatore questa volta ha gettato la spugna, forse impaurito dalla prestazione della domenica prima del suo presidente in quel di Seveso….
La Redazione
Propongo una colletta per raccogliere i fondi da destinare alla visita oculistica che il nostro presidentissimo effettuerà a breve. La sua incapacità a leggere i risultati delle gare è ormai divenuta insostenibile: siamo giunti 12* Pres, non 13*!!!
non capisco questo commento …. io ho scritto 12imi !!!!